8 Errori di Pensiero

Buongiorno Anima bella, come stai? Se ripenso al mio passato ci sono stati tanti momenti in cui sognavo in grande, ma allo stesso tempo dubitavo delle mie capacità nel raggiungere l’obiettivo che mi ero prefissata, è capitato con il mio primo disco auto prodotto (te l’ho detto che sono anche una cantautrice?). Auto produrre un disco non è semplice ed io m’imbarcai in quell’avventura, senza sapere esattamente dove sarei arrivata, durante tutto il percorso produttivo ed esecutivo il mio umore era una come una montagna russa, questo perché non ero in grado di pensare con lucidità mista alla stanchezza per le registrazioni e per l’organizzazione dell’evento che mi avrebbe lanciato nel settore musicale. Da un lato siamo i nostri pensieri, ma non tutti i nostri pensieri sono affidabili.  Nella vita quotidiana potrà capitarti di commettere otto errori di pensiero, che ti bloccheranno e non ti permetteranno di raggiungere i tuoi obiettivi: 1.Pensare troppo velocemente: la rapidità non è amica né della qualità né dell’essere efficienti, se vuoi ottenere buoni risultati, valuta con calma 2.Pensare in modo troppo superficiale: i dettagli fanno la differenza, cerca di andare in profondità 3.Mancanza di fiducia in se stessi: fidati delle tue capacità. L’insicurezza e la paura prendono spesso il controllo della mente condizionandola e bloccandoti 4.Dare importanza a cose superflue: che possono essere azioni o parole altrui, sappi che tutto è distrazione, se non sono cose utili per la tua crescita personale, per il raggiungimento del tuo obbiettivo, molla la zavorra. 5.Limitare le alternative: spesso si ha in mente un’idea di ciò che si vorrebbe e se non lo si ottiene, si molla. Per ogni problema, battuta d’arresto, ci saranno 80 mila possibilità che ti aiuteranno a tagliare il traguardo 6.Credere in tutto ciò che pensiamo: non tutto ciò che la mente dice, corrisponde a verità 7.Trarre conclusioni o prendere decisioni in momenti di rabbia o sconforto , è proprio in quei momenti che la nostra mente, è più fragile ed è in quei momenti che sarebbe preferibile prendersi un attimo per elaborare con calma e poi agire 8.Generalizzare e formulare sentenze basate sul nulla. L’essere umano non è infallibile ed ognuno di noi vive la propria vita con i suoi alti e bassi, concediti la possibilità di osservare senza giudicare. Quali di questi errori di pensiero senti di voler migliorare? Fammelo sapere, mi fa sempre piacere leggerti. Puoi prenotare una call gratuita di 30″ con me, ma solo se sei interessato a iniziare il percorso Mindfulness e di Crescita Personale, semplicemente inviandomi una email Pre Ordina il mio libro QUI Ti auguro una meravigliosa giornata!   Namasté

Buongiorno Anima Bella,

e BUON SAN VALENTINO come stai oggi?

Se mi segui su instagram  saprai della sfida che ho lanciato per la giornata di oggi.

A San Valentino le coppie spendono soldi per cene e fiori, per cioccolata e varie, ma io oggi vorrei sfidarti a fare qualcosa solo per te, che tu sia single o in una relazione, spendi del tempo con te stessa: AMATI e fa in modo che questa diventi un’abitudine.

Da ragazza, sono stato il tipo di persona che metteva sempre gli altri al primo posto, spendevo ogni fibra del mio essere per cercare di accontentare tutte le persone che ruotavano intorno alla mia vita, dedicavo pochissimo tempo a me stessa, ai miei interessi, ai mei sogni e desideri, fino a quando mi sono sentita sfinita, svuotata, sola, mi spendevo tanto per il prossimo e spesso le persone si dimenticavano che esistevo ed era molto doloroso, la mia autostima finiva sotto terra ogni volta.

Ho imparato con il tempo (e inizialmente con tanti sensi di colpa), a programmare le mie giornata in base a ciò che IO desideravo fare e dopo tutto il resto, che non è egoismo, (ora lo so), ma amore verso me stessa e verso le persone che mi volevano bene!

Nessuno potrà amarti come tu ami te, nessuno potrà concretizzare i tuoi sogni al tuo posto, ma per avere la vita che hai sempre sognato, la serenità che desideri, il primo passo è quello di mettere confini e muoverti verso te stessa, il resto come per magia s’incastrerà.

Quindi: fai una passeggiata, vai a pranzo nel locale che più ti piace, balla, canta, ma oggi spendi del tempo per te e che questo diventi uno stile di vita sana.

IO ti aspetto per il workshop del 25 febbraio e ti ricordo che sei ancora in tempo per PRE ORDINARE il mio nuovo Libro.

E quando ti sentirai pronto per lavorare su te stessa, prenota qui il tuo percorso insieme a me!

Sono con te ad ogni passo.

Buongiorno e buon lunedì!

Benvenuto settembre!

Il mese che da inizio a tutte le attività dell’anno, questo secondo me, è il momento per iniziare qualcosa di nuovo o rimodulare qualcosa di già esistente

Voglio consigliarti due libri che potranno esserti utili per darti la carica giusta per iniziare l’anno con energia e voglia di guardarti dentro!

Fammi sapere se ti sono stati utili!

Questa per ora la mia ultima email, ma tu potrai sempre scrivermi, e se vuoi potrai prenotare la tua Sessione Mindfulness con me, che ti aiuterà a fare chiarezza sul tuo percorso personale ed a vivere con più consapevolezza!

Buona settimana in consapevolezza!

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Per imparare a credere in te stessa e per scegliere di essere felice, di creare la vita che davvero vuoi!

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Prenota la tua consulenza Mindfulness!!

Buongiorno e buon lunedì,

ci siamo quasi, l’estate sta volgendo al termine e sta per iniziare un nuovo anno carico d’impegni.

Una delle domande che mi sono fatta all’inizio del mio percorso Mindfulness, è stata: “è questa la vita che sognavi?” e la risposta inizialmente è stata “no!” ma ero molto confusa all’epoca, ero praticamente “scappata” da Roma per allontanarmi da una pseudo amicizia molto tossica e da una storia d’amore finita male e che mi stava portando a “morire” dentro.

Non avevo ben chiaro cosa volessi, se non andare via e non ricommettere lo stesso errore, sapevo di voler andare ad insegnare al Pentagramma di Bari, la musica era sicuramente la mia gioia più grande, ma non bastava.

Qual era lo il mio scopo nella vita? per che cosa stavo vivendo? Stavo davvero vivendo o mi stavo adattando, cercando di sopravvivere per arrivare a fine giornata essendo realmente presente a me stessa?

Finito il mio percorso, mi sono specializzata e sono diventata Terapeuta Mindfulness o Mindfulness Coach ed ho capito che non volevo che nessuna donna e nessun uomo sulla terra vivesse ciò che avevo vissuto io, che nessuna donna avrebbe mai dovuto vivere un dolore tanto grande, per via della mancanza di autostima, (che mi aveva portata ad accontentarmi di persone vuote),

dell’insicurezza (che mi portava a rifiutare anche lavori importanti per paura di non riuscire), per la mancanza di chiarezza (il non sapere cosa volessi per me, per la mia vita).

Mi sono resa conto che la mia missione era dunque aiutare le donne a riconoscere il proprio valore, a crescere e trasformare i pensieri negativi in pensieri produttivi che potevano portare solo positività e ad un modo di vivere concretamente felice.

Quindi la domanda che ti faccio oggi è: Qual è lo scopo nella tua vita? Come puoi raggiugere il tuo obiettivo e cosa devi eliminare o acquisire per vivere la vita che MERITI?

Inoltre, voglio anche comunicarti, che oramai sono prossima al parto, per un po’ sarò offline, ma sarò sempre presente per te, continua a scrivermi, io risponderò appena possibile!

Ricorda: SEI UNA STELLA NATA PER BRILLARE E NON PER ACCONTENTARTI!

Ti abbraccio e ti auguro una meravigliosa settimana!

Ciao, Come procede la tua estate? Oggi vado dritta al punto…Essere una Mindfulness Coach o avere la valigia degli attrezzi di una Terapeuta, non significa essere sempre al top, i momenti “no” capitano, come ad ogni essere umano! L’importante, è viverli, accettarli senza giudicare noi stessi, a questo ci aiuta la Mindfulness:“ avere consapevolezza di sé prestando attenzione alla realtà nel momento presente, in maniera oggettiva e distaccata e, soprattutto, non giudicante.” Prima di conoscere la Mindfulness, i miei momenti “no” erano davvero catastrofici e molto bui, ma soprattutto rimettevo in questione TUTTO quello che mi riguardava, dalle mie capacità, alle mie amicizie, al mio non essere abbastanza per il mondo che mi circondava. Ho imparato che avendo una vita sola, non solo dobbiamo spenderla bene, ma dobbiamo puntare al massimo per noi stesse, iniziando dal credere nei nostri sogni fino in fondo, anche se ci sarà sempre qualcuno a farci vacillare, dobbiamo sempre sapere che noi siamo il nostro baricentro e nessun’altro! Iniziando quindi non sottovalutandoci usando le giuste parole quando parliamo a noi stesse! Parole da SOSTITUIRE: Mai con NON ANCORAÈ difficile con  NON È IMPOSSIBILE, non posso farcela con CE LA FARO’ DEVO SOLO TROVARE LA STRADA GIUSTA Non sono capace con DEVO CAPIRE COME FARLO Sono fatta così con POSSO MIGLIORARE Capita tutto a me con È SOLO UN MOMENTO, NON è PER SEMPRE Noi siamo gli architetti della nostra vita, chi meglio di noi, sa su quale terreno costruire e quali materiali utilizzare?!Che sia luce: SEMPRE! Ti abbraccio

Ciao, che bello ritrovarti qui!

Ci penso molto in questo periodo, troppo spesso ci facciamo condizionare dai pensieri che gli altri hanno su di noi.

Abbiamo dei progetti, degli obiettivi, dei sogni da realizzare, ma, non so se ti capita mai… a volte ti senti bloccata, insicura, non perché non sai qual è il prossimo passo da fare, ma semplicemente perché hai paura del giudizio o commento degli altri su di te.

Voglio svelarti una cosa: “il pensiero altrui non ti definisce come persona, sono le tue azioni a definire chi sei e dove vuoi arrivare”

Ad esempio, si.. sono una Terapeuta Mindfulness, ma nasco come Cantante ed inseguito Cantautrice, Direttrice di tre cori Gospel ed è moltissimo che non canto, un po’ per scelta ed un po’, come abbiamo visto il covid ha bloccato il mondo del lavoro per mesi…

Mi sono chiesta spesso: “cosa penseranno di me i miei colleghi musicisti e cantanti, per non parlare delle etichette discografiche?” allo stesso tempo le esperienze di vita e lo studio, mi hanno portata alla Mindfulness, alla Musicoterapia ed a voler lavorare con Donne che hanno problemi di autostima e che hanno subito traumi psicologici dovuti a partner sbagliati o semplicemente a convinzioni sbagliate…

Ed è un bel cambio di rotta dalla carriera musicale, no?! Mi sono posta anche io le tue stesse domande su cosa avrebbero potuto pensare gli altri…ma, gli altri chi? Non conta solo ciò che io desidero e come mi sento quando faccio qualcosa che mi piace? Che sia cantare o prendermi cura delle persone, sono sempre io e sono i miei pensieri e la gioia che deriva da ciò che faccio con amore a definire chi sono, a farmi star bene!!!

Una volta compreso questo, tutto si è riposizionato nei giusti spazi e soprattutto concentrazione e determinazione per raggiungere i miei obiettivi sono aumentati!

Ora ti voglio chiederti:

• Cosa ti piace fare?
• Perché ti piace farlo?
• Chi vuoi diventare?

E poi chiediti se conta davvero il pensiero altrui su di te!

Ricordati che sei una stella fatta per splendere, non nasconderti!!!

L’altro giorno stavo facendo un riepilogo della mia carriera musicale, oramai sono vent’anni che sono nell’ambiente musicale come professionista, ho iniziato in tenera età a cantare.

Riflettevo sulla strada percorsa e su quanto tempo io abbia impiegato per essere la persona e l’artista che sono oggi, vado molto fiera del mio percorso, ma non ti nascondo che ci sono state diverse cadute, quasi tutte dovute al fatto di essermi fatta condizionare dalle paure altrui.

 mi spiego meglio: Sono sempre stata molto sensibile ed insicura, difficilmente mi fidavo delle mie idee e delle mie opinioni, così cercavo sempre di confrontarmi con le persone attorno a me, che a loro volta avevano le loro insicurezze e le loro paure, quindi i loro consigli non erano mai spassionati, ma nascondevano sempre un velo di paura e a volte d’invidia.

Io mi fidavo, quindi spesso prendevo per buoni i loro consigli, ma qualcosa mi gridava di andare dalla parte opposta, di andare controcorrente e di fidarmi di me stessa, delle mie intuizioni e sensazioni.

Non è stato facile all’inizio, ma più ascoltavo la mia voce interiore, più mi avvicinavo all’obiettivo che mi ero prefissata (un disco, una serata musicale importante, un concorso importante, una certificazione).

Per buona parte della mia vita, la paura ha dominato i miei pensieri e le mie azioni, poi mi sono detta: “tentar non nuoce, fidati di te stessa e dei tuoi sogni”

Devo proprio dirtelo, da quando mi sono presa le mie responsabilità tutto è cambiato, io sono cambiata ed automaticamente il mondo attorno a me, si è modificato!

 cos’è che ti fa sentire bloccata o bloccato? Hai voglia di raccontarmelo?!

Buongiorno e buon inizio settimana!

Spero tu abbia passato uno splendido Week – end.

Se stai seguendo Pillole di Resilienza, saprai che gli ultimi due sabati del mese ci occupiamo di due temi diversi riguardanti la Crescita Personale, l’auto miglioramento ed il cambiamento radicale del nostro mind-set (forma mentis) riguardante i pensieri negativi.

Lo scorso mese insieme a Lorena Cavalieri, abbiamo affrontato il tema delle Relazioni che non fanno crescere, siamo partire dal definire quali sono le relazioni sane per poi arrivare a comprendere quali sono quelle tossiche.

Quando parlo di RELAZIONI non intendo solo le relazioni d’amore, ma TUTTE le relazioni (famigliari, amicali, lavorative ecc).

Devo dirti la verità, per me le relazioni sono sempre state un grandissimo problema, sotto tanti aspetti: troppa fiducia, troppe aspettative, troppe proiezioni (le mie e quelle altrui), mi sono trovata spesso e mal volentieri in situazioni difficili e anche pericolose.

E devo dirti la verità, ho vissuto per molto tempo con la paura che le persone attorno a me si trasformassero in “mostri” da un momento all’altro e che impazzendo di colpo mi avrebbero fatto del male, questo mi ha resa molto diffidente nei confronti del prossimo, in totale antitesi con il mio carattere solare.

Proprio mentre sentivo che un altra amicizia si stava trasformando in qualcosa di tossico e pericoloso, mi è venuto in mente di fare una chiacchierata con mio Padre ed attingere alla sua immensa saggezza!

Devo dirti che è stata una chiacchierata davvero illuminante!

In molti e molte, mi scrivete a riguardo e sono molto felice di condividere questa chiacchierata fatto con mio Padre.

Allora, mio Padre, mi ha detto: “devi pensare alle tue relazione, come a delle finestre!”

Non comprendevo bene, ma ero davvero incuriosita!

1. Nella prima finestra, che sarà totalmente aperta, ci sono le persone che consideri davvero amiche, non devono obbligatoriamente essere mille persone, magari sono due o tre, di cui ti fidi ciecamente
2. Nella seconda finestra che sarà socchiusa, ci saranno i conoscenti o quelle persone che hai appena conosciuto e per le quali ti concedi il tempo giusto per conoscerle meglio e valutare che ruolo debbono avere nella tua vita
3. La terza finestra è la parte intima di te: la famiglia, tuo marito, il tuo compagno, i tuoi figli… e nessuno può entrare in questa tua zona tanto intima e cara al tuo cuore
4. La quarta finestra, contiene tutto ciò che è nella tua mente e nel tuo cuore, cose che magari condividerai solo con la famiglia.
   Come vedi, bisogna fare una scelta e comprendere chi è importante per noi e per quale motivo, non possiamo pretendere che le persone cambino per noi, ma possiamo rimodulare il nostro modo di reagire alle varie situazioni.
   Tutte le relazioni sono complicate, richiedono pazienza e a volte anche coraggio di lasciarsi andare o lasciare tutto alle spalle!
   
   Spero di esserti stata utile con questa email e ti auguro di avere attorno a te solo persone che possano farti crescere in bene… ricorda che sei tu a decidere chi tenere nella tua cerchia!
   
   Che tu possa avere una meravigliosa settimana

 Come procede il tuo percorso verso la consapevolezza e la calma? Non so perché ma nella mia mente, è primavera ormai da un po’, malgrado i capricci meteo di qualche settimana fa. Mi sveglio ogni mattina con il sole e vedo i mandorli in fiore e: anima, corpo e mente si rigenerano! Perché ho la sensazione che sia primavera? La meditazione e le pratiche Mindfulness mi hanno molto aiutata a trasformare a mia mente in quel prato fiorito che coltivo quotidianamente, con pazienza e disciplina. Come tanti, sono sempre stata una persona molto stressata, sempre di corsa a saltare da un palcoscenico all’altro e poi di corsa in macchina verso la Puglia, le lezioni e zero tempo per prendermi cura di me stessa. Quando intendo prendermi cura di me non intendo solo, le cose che ho sempre fatto, come: il parrucchiere, la manicure, il vestirmi bene… certo tutto fa parte del volersi bene! No, ciò che intendo è coltivare anima, corpo e mente… Ho iniziato a prendermi cura di me, all’arrivo del famoso campanello d’allarme: Un dolore fortissimo al petto e l’arrivo di molti disturbi (dolori, stiramenti) che erano psicofisici, dovuto al continuo rimuginare, ai pensieri negativi che regnavano sovrani nella mia mente

Ho capito dunque che avrei dovuto volermi bene davvero ed ho iniziato ad avere una ROUTINE MATTUTINA QUOTIDIANA ed è proprio per questo che ti scrivo, voglio darti tre consigli per migliorare la tua quotidianità!

1. Appena alzata/o fai un movimento leggero per risvegliare il corpo (balla, fai yoga, una corsetta di tre minuti sul posto)
2. Medita anche solo 3 minuti, concentrati sulla tua giornata sui tuoi obiettivi, focalizza e visualizza tutta la tua giornata
3. Sii grata/o per ogni cosa che hai e per ciò che non hai, ma che arriverà presto.

Ci vogliono 21 giorni, per far si che un azione diventi un abitudine, quindi per questi 21 giorni prova questa Routine Mattutina, ne trarrai grandi benefici!!Sai che sono qui per te, scrivimi quando vuoi e fammi sapere come procede! Ti auguro un luminoso inizio di settimana ed una giornata raggiante!!